Consistenti da crudi, teneri e ricchi di sapore da cotti, i finocchi sono un vegetale tra i più amati e usati in cucina. Reperibili nei reparti di supermercati e rivendite di frutta e verdura soprattutto durante la stagione fredda, i finocchi sono ottimi ingredienti per la preparazione di svariate ricette, sia freschi che cotti.
La loro adattabilità in cucina, li rende adatti sia per la creazione di deliziosi antipasti, sia come accompagnamenti o come componenti di ricette più elaborate. Nella loro semplicità, riescono a rilasciare sapori intensi che si sposano bene sia con la carne che con il pesce. Da provare è certamente la ricetta dei finocchi al forno.
Se sei un principiante in cucina, non temere. Questa preparazione è molto facile e adatta a chiunque si cimenti ai fornelli. Se, invece, sei un esperto avrai sicuramente sentito parlare di questa ricetta gustosa e magari ti sarai cimentato per farla tu stesso. Tuttavia, ne esistono diverse versioni per cui vale la pena sperimentarle tutte.
Il finocchio: un accenno alla botanica
Il finocchio si presenta come un vegetale caratterizzato da un corpo tondeggiante, di peso e dimensioni variabili, con striature verdognole e con, ad una delle due estremità, steli ricoperti di piccoli ciuffi di foglie molto sottili e di colore verde brillante. Dal punto di vista botanico, esso è prodotto dall’ispessimento della base del fusto.
Questa parte della pianta è caratterizzata dalla presenza di guaine sovrapposte l’una all’altra che ne costituiscono la parte commestibile. Al morso, sono croccanti e caratterizzate dall’inconfondibile sapore e profumo simile a quello dell’anice, che rende il finocchio un vegetale unico nel suo genere. Dal punto di vista tecnico, essa è chiamata grumolo .
Proprio per la prelibatezza, è frequente che la pianta del finocchio venga coltivata nell’orto. Il colore bianco del grumolo è dovuto ad una particolare tecnica di coltivazione della pianta del finocchio dolce che consiste in una serie di ricalzature della base del fusto con della terra in modo tale che non venga a contatto con la luce solare e non si attivino processi fotosintetici.
Le proprietà nutrizionali del finocchio
Dal punto di vista nutrizionale, il finocchio presenta caratteristiche interessanti che lo renderebbero adatto per essere incluso in una dieta equilibrata e varia, secondo diverse modalità di cottura. Si tratterebbe, infatti, di un alimento caratterizzato da poche calorie e, al tempo stesso, ricco di fibra solubile e non solo …
La vitamina C, la vitamina A e alcune vitamine del gruppo B sarebbero le protagoniste della composizione nutritiva del finocchio, accompagnate da sali minerali come il fosforo, il calcio, il potassio e il magnesio. Molto bassa sarebbe invece la concentrazione di grassi, mentre, al contrario i macronutrienti più rappresentati sarebbero i carboidrati.
Proprio grazie alle sue proprietà nutrizionali, il finocchio, se consumato in dosi non eccessive, apporterebbe numerosi benefici all’organismo: le fibre favorirebbero la digestione e regolarizzerebbero l’intestino; essendo ricco in acqua, il finocchio avrebbe anche effetto diuretico; la vitamina C contribuirebbe al supporto del sistema immunitario e rallenterebbe l’invecchiamento a carico delle cellule.
Scopri come si cucinano i finocchi al forno!
Nonostante il finocchio possa essere consumato così com’è, dopo essere stato accuratamente lavato sotto acqua corrente, esso rappresenta anche un ottimo ingrediente per numerose ricette. Tra queste non può mancare la preparazione dei finocchi gratinati al forno, semplice e in grado di esaltare il sapore di questo delizioso vegetale .
Per prima cosa, è necessario assicurarsi di avere tutti gli ingredienti (seppur pochi) a disposizione. Per la ricetta sono necessari dei finocchi, ovviamente, del pane grattugiato, dell’olio extra vergine di oliva, del parmigiano e del sale. A questo punto è possibile iniziare a cucinare! portare a ebollizione dell’acqua salata e far lessare i finocchi tagliati in 4 parti per circa 10 minuti.
Scolare bene e porli in una teglia da forno abbastanza grande da contenerli tutti senza sovrapporli. Condirli con olio extra vergine di oliva, una spolverata di parmigiano, una spolverata di pangrattato e un pizzico di sale, se necessario. A questo punto, proseguire la cottura in forno a 180 gradi per circa 15 minuti, o fino a doratura.
Commenti finali
Ecco qui ottenuti degli squisiti finocchi gratinati in forno! Come puoi notare, si tratta di una preparazione culinaria molto semplice e abbastanza veloce che può essere impiegata come contorno gustoso per secondi a base di carne o pesce, oppure rappresentare un ottimo alimento nell’ambito di diete vegetariane. Non ti resta altro da fare che metterti all’opera.
Una variante che è possibile provare in alternativa alla ricetta appena descritta, prevede l’utilizzo di più tipologie di formaggio, come il provolone a cubetti o il caciocavallo. Inoltre, la gratinatura in forno non è ridotta solo al finocchio ma può essere effettuata anche per altri tipi di verdura come il cavolo.